“Perfino l'Autorità della concorrenza ha detto che qualcosa non torna nell’ adeguamento dei prezzi dei carburanti quando il greggio sale” fanno sapere dall’ADICO.
La staffetta quotidiana rileva che i rialzi dei carburanti riguardano oggi Agip, Q8, Shell e Tamoil con prezzi che arrivavano a toccare 1,394 euro per la benzina e di 1,234 il gasolio
"Si tratta di aumenti del tutto ingiustificati”, avverte il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini, che spiega: "nel mese di gennaio il costo del petrolio si attestava, come in questi giorni, attorno agli 80 dollari al barile, e la benzina era venduta a circa 1,30 euro al litro ed il gasolio a circa 1,12".
Dall’ADICO calcolano che a causa di queste speculazioni “gli automobilisti, continuano a pagare 150 euro annui in più”.
Da sottolineare infine, “l’ immobilismo del Governo, che dopo aver convocato le compagnie petrolifere non ha preso alcun provvedimento a tutela dei consumatori e varato nessuna misura concreta in grado di contenere i rincari costanti dei carburanti", conclude nella nota il presidente dell’ADICO.
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